Protestano i genitori a Villaciambra, “Scuola è bettola” e chiamano i Carabinieri (VIDEO)
La replica della dirigente scolastica Patrizia Ricamatisi, "Seguiamo le direttive del Ministero, non abbiamo mai posto muri"

Protestano i genitori degli studenti che frequentano il “plesso Albano” della scuola Margherita di Navarra. Le lamentele nascono dallo stato di alcune aule che non sarebbero, a detta degli stessi genitori, adeguate affinché le lezioni possano svolgersi in sicurezza. Sono tanti i disagi comunicati.

“Siamo privi di una scuola, una bettola – dice una mamma davanti alla scuola -. Le classi sono sofferenti e non sono abbastanza grandi per contenere i bambini”. “Ci sono bambini che devono stare davanti alla finestra o davanti alla porta – dice un’altra mamma -. I nostri figli devono tenere la mascherina per 6 ore e devono stare immobili per 6 ore. Fino ad oggi potevano uscire fuori a prendere un po’ d’aria ma con l’arrivo dell’inverno adesso è impossibile”. “I bambini per 2 volte a settimana dovrebbero uscire alle 14 ma abbiamo chiesto di ridurre le ogni ora a 50 minuti – aggiungono i genitori in protesta -. La dirigente ci ha detto che è impossibile”.
Martedì scorso alcuni genitori hanno anche chiesto l’intervento dei Carabinieri, a cui hanno chiesto di poter far uscire i propri figli alle 13. Una richiesta però a cui le forze dell’ordine non hanno dato seguito.
“I genitori mi hanno scritto, hanno scritto al sindaco e al Provveditore – replica la dirigente Patrizia Roccamatisi – Non sono stata io a dire che i bambini a scuola devono tenere le mascherine. Seguiamo le direttive del Ministero e facciamo quello che il Ministero ci dice. Non abbiamo mai posto muri, anzi, addirittura, i genitori hanno anche il mio numero di telefono”.
Intanto a Villaciambra arriveranno i questi giorni i banchi monoposto inviati dal Miur. “Consentiranno a creare più spazio – dice la dirigente – una volta eliminati i banchi biposto”.
Servizio di Benedetto Frontini