A Monreale una tappa della Targa Florio tra le più antiche manifestazioni al mondo legate al mondo automobilistico.
Creata nel 1906 da Vincenzo Florio, per i siciliani è semplicemente “a cursa”, è la corsa per definizione disputata per 103 volte dal 1906 sino al 1977. Oggi lo spettacolo della Targa Florio celebra il patrimonio culturale dell’automobilismo storico e il suo legame con la nostra Sicilia.
A Monreale si correrà il Trofeo Città di Monreale, una delle tappe della dell’edizione numero 105 che fa riferimento all Targa Florio classic – Ferrari Tribute. Ben 104 auto sfrecceranno da san Martino delle Scale domenica 17 ottobre. Dalla frazione monrealese, le auto scenderanno a Monreale percorrendo la via regione Siciliana per poi giungere in piazza Guglielmo II. Poi andranno verso Palermo percorrendo la strada panoramica.

La tappa sarà distinta in Targa Florio Classica per vetture prodotte fino al 1977; Targa Florio Legend con vetture prodotte dal 1978 al 1990; Targa Florio Gran Turismo con vetture GT stradali prodotte dal 1991 e Ferrari Tribute riservato a possessori di vetture Ferrari prodotte dal 1991.
Monreale intanto si prepara all’evento con un convegno organizzato dalla Pro Loco monrealese con il patrocinio del Comune di Monreale. Al Circolo Italia il 14 ottobre parleranno la presidente della Pro Loco, Amelia Crisantino, Nicola Giacopelli e Ugo Campione, titolare dell’autoscuola Campione. Sarà presenta anche l’assessore alla Cultura Rosanna Giannetto e dell’assessore allo Sport Letizia Sardisco.
“Un evento di grande rilevanza – dichiara il sindaco Alberto Arcidiacono – per la nostra città. Le auto sfrecceranno a Monreale percorrendo la via regione Siciliana per poi giungere in piazza Guglielmo II, continuando il loro percorso verso Palermo percorrendo la strada panoramica. “Una buona occasione – conclude l’assessore al Turismo Geppino Pupella – per mettere in mostra i nostri capolavori del percorso arabo-normanno considerato che faranno tappa a Minreale numerose personalità legate al settore automobilistico e sportivo, proprietari di auto d’epoca, e di Ferrari”