Monreale è Città, servizi ancora da piccolo paese: ora si cambi passo
Essere Città comporta onori ma anche oneri. Sta ora all'amministrazione dimostrare di essere all'altezza

Monreale – Con il decreto firmato dal Presidente Mattarella, Monreale ha ottenuto il prestigioso titolo di Città che ne riconosce il patrimonio storico-artistico e l’importanza a livello nazionale. Ma ora l’amministrazione comunale è chiamata ad uno sforzo in più per garantire servizi degni di una moderna città e non più di un piccolo paese di provincia.
Il riconoscimento ha reso felici i cittadini, orgogliosi della propria storia e identità, ma da oggi le aspettative sono più alte. A partire dalla vivibilità quotidiana, troppo spesso compromessa da problemi tipici dei centri minori: carenza di parcheggi, traffico congestionato, strade dissestate, pochi controlli nei confronti lungo le strade. Il Comune deve investire di più nella mobilità urbana, con il supporto della Città Metropolitana, per garantire ai cittadini spostamenti facili e sicuri.

Anche sul fronte del welfare e dei servizi sociali c’è ancora molto da fare, per assistere le fasce più fragili della popolazione, troppo spesso trascurate. La nuova Monreale deve dimostrarsi più solidale e inclusiva. E poi servono più fondi per scuole, biblioteche, centri giovanili, per formare i cittadini di domani.
Ma una città moderna e funzionale deve saper attrarre anche investimenti, turismo, creare occasioni di crescita. Ecco perché è urgente riqualificare il territorio, a partire dal centro storico, gioiello troppo spesso trascurato. Le potenzialità ci sono, grazie al patrimonio artistico che tutto il mondo ci invidia. Ma per valorizzarlo servono idee nuove, creatività, collaborazione con gli operatori privati e componenti della giunta preparati ad affrontare le sfide in chiave moderna.
Il Comune deve cambiare passo, aumentando gli investimenti in servizi essenziali, semplificando la burocrazia per creare un ambiente favorevole a cittadini e imprese. Ora non basta vantarsi del titolo di Città: i monrealesi si aspettano strade dignitose, dal centro alle frazioni, scuole sicure, assistenza per gli anziani. Le tasse che pagano meritano servizi efficienti, da Città, appunto.
Essere Città comporta onori ma anche oneri. Sta ora all’amministrazione dimostrare di essere all’altezza, con scelte coraggiose nell’urbanistica, nei trasporti, nel welfare. I cittadini chiedono risposte concrete ai loro bisogni. Da oggi si alzano gli standard: essere Monreale Città deve significare vivibilità, economia solida, orgoglio di appartenenza. Il Comune raccolga questa sfida.