In Sicilia c’è un Monte Regale che incanta con arte e storia
C'è un detto che dice così: "Se a Palermo vai e non vedi Monreale, scecco (asino) eri e scecco rimani...". I detti non sbagliano mai...

La Sicilia, terra di bellezze, naturali e architettoniche. Forti contrasti, odori, sapori. C’è un gioiello d’oro sopra Palermo, proprio a pochi chilometri. Tanti la conoscono ma davvero in pochi sanno entrare in simbiosi con questo luogo dal fascino medievale, arabo, bizantino. Un luogo ameno, dove il Re Guglielmo II andava a caccia, era il suo monte regale. Per chi ancora non lo avesse capito, stiamo parlando di Monreale, una città dai mille volti: il Duomo è il suo cuore pulsante ma sono tantissime altre le attrazioni che puoi trovare. Questo paese, ora diventato città grazie alla decisione di Sergio Mattarella, il nostro Capo dello Stato, è un susseguirsi di opportunità e nuove scoperte, basta solo addentrarsi dentro, oltre le mura, per capirlo.
Il riconoscimento di Città: prestigioso titolo
Come detto, Monreale ha ottenuto il riconoscimento di Città con decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su proposta del Ministro dell’Interno. Un prestigioso titolo per questo comune che racchiude un eccezionale patrimonio artistico e monumentale.
Alla scoperta di Monreale: storia, arte e panorami

Vuoi conoscere Monreale? Monreale sorge a pochi chilometri da Palermo, in una posizione panoramica sulla ex fertile Conca d’Oro. La sua fondazione risale al XII secolo per volere di Guglielmo II, che fece edificare sul Monte Caputo l’imponente Duomo dedicato alla Vergine Maria. Attorno alla cattedrale crebbe un intero quartiere fortificato, con monastero, chiostro e palazzo reale. Proprio il Duomo, con i suoi oltre 6300 metri quadri di splendidi mosaici bizantini, è la principale attrazione di Monreale. Capolavoro dell’arte arabo-normanna, è stato riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. L’interno è un tripudio di oro e colori, con raffigurazioni bibliche che lasciano senza fiato. Da non perdere il Cristo Pantocratore nell’abside centrale e lo splendido soffitto intagliato.
Il Chiostro dei Benedettini: capolavoro medievale
Accanto al Duomo si trova l’imponente Chiostro dei Benedettini, uno dei più famosi chiostri medievali esistenti. Costruito alla fine del XII secolo, presenta eleganti colonne binate in marmo finemente decorate. Ospita inoltre la bellissima Fontana del Re, con colonna a forma di palma che ricorda l’albero di carrubo della leggenda di fondazione della città.
Altri Tesori di Monreale: chiese, palazzi e natura
Monreale custodisce altre chiese di pregio come la Chiesa di San Francesco d’Assisi, in stile romanico-gotico, e la Chiesa della Collegiata, in origine moschea araba. Passeggiando per il centro storico si incontrano anche nobili palazzi come Palazzo Arcivescovile e Palazzo di Città con la sua torre dell’orologio. Nei dintorni merita una visita l’Abbazia benedettina di San Martino delle Scale, immersa nei boschi. Lungo la strada panoramica per Monreale si ammirano inoltre artistiche fontane settecentesche.
Delizie gastronomiche e tradizioni
Monreale è anche una tappa gastronomica ghiotta. Tra le specialità tipiche ci sono panini con la milza o con panelle e crocchè, arancine, sfincione e cannoli alla ricotta. Ottima è la produzione vinicola.
Un’esperienza unica da non perdere
Insomma, Monreale è una gemma da scoprire, con la sua storia affascinante, l’arte, la natura e le bontà enogastronomiche. Una meta perfetta per una gita da Palermo, per immergersi nelle bellezze della Sicilia più autentica. Monreale è una città da scoprire e visitare.
C’è un detto che dice così: “Se a Palermo vai e non vedi Monreale, scecco (asino) eri e scecco rimani…”. I detti non sbagliano mai…