Monreale – Francesco La Barbera, ex assessore del comune di Monreale da ieri, esprime il suo dissenso riguardo alla decisione del Mosaico e del sindaco Alberto Arcidiacono di sostituirlo con l’assessore Fabrizio Lo Verso. La Barbera, membro fondatore del movimento civico “Il Mosaico”, sottolinea come la sua rimozione dalla Giunta non sia stata una decisione condivisa all’interno del gruppo, e che la giustificazione fornita, ovvero la necessità di una “ripartenza sul piano istituzionale”, appare paradossale alla luce dei risultati da lui ottenuti nel breve periodo del suo incarico. L’ex assessore ribadisce il suo impegno, rimarcando però l’ingenerosità delle motivazioni addotte per il suo avvicendamento.
Dubbi sulla durata del mandato
La Barbera evidenzia inoltre come la sua permanenza in Giunta, durata solo cinque mesi, sia stata interrotta repentinamente, senza una chiara spiegazione e senza rispettare la durata prevista dell’incarico. Questa decisione, a sua detta poco comprensibile, solleva dubbi e perplessità sulla reale motivazione del rimpasto. L’ex assessore ribadisce la sua volontà di chiarire la situazione, non solo per se stesso, ma anche per i cittadini che hanno riposto la loro fiducia nel movimento “Il Mosaico”.
Ringraziamenti al personale comunale
Nonostante le polemiche, La Barbera coglie l’occasione per ringraziare i dirigenti e il personale degli uffici comunali e delle scuole per la collaborazione e la professionalità dimostrata durante il suo mandato. L’ex assessore esprime la sua gratitudine per il dialogo schietto e leale che ha caratterizzato i rapporti con il personale, sottolineando come questa esperienza gli abbia permesso di crescere sia sul piano umano che professionale.
Preoccupazioni per il futuro del Mosaico
La Barbera, pur rimanendo all’interno del gruppo “Il Mosaico” in Consiglio Comunale, esprime forti preoccupazioni per il futuro del movimento. L’ex assessore si fa portavoce di numerosi componenti e simpatizzanti che, come lui, non condividono la direzione politica intrapresa dal gruppo. La Barbera denuncia l’influenza di soggetti politici esterni al Mosaico, che a suo dire stanno condizionando le scelte del movimento, causando la perdita di consenso e l’abbandono di consiglieri e candidati. L’ex assessore chiede garanzie e chiarezza sul futuro percorso politico e amministrativo, auspicando un ritorno ai principi originari del movimento civico. La Barbera conclude il suo intervento ribadendo l’importanza di riportare il Mosaico sui binari di un progetto civico, lontano da condizionamenti esterni.