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Inter-Bayern Monaco ai quarti di Champions League: ecco le curiosità

Inter e Bayern Monaco si preparano a sfidarsi nei quarti di finale della Champions League 2024/25, con due appuntamenti di grande fascino fissati per l’8 aprile all’Allianz Arena e il 16 aprile a San Siro. Questo quarto mette di fronte due squadre che vantano una lunga e affascinante storia di vittorie e di confronti diretti nella massima competizione europea. Sono sette i precedenti in Champions League tra le due formazioni, tutti portatori di ricordi indelebili, soprattutto per i tifosi nerazzurri.

Il Bayern e il ricordo della vittoria in Champions

Uno degli episodi più celebri risale alla finale della Champions League 2009/10, disputata il 22 maggio al Santiago Bernabéu di Madrid. In quell’occasione l’Inter di José Mourinho conquistò il trofeo grazie ad una vittoria per 2-0, con una doppietta di Diego Milito, che si confermò protagonista assoluto della serata. Quel trionfo segnò anche il completamento del leggendario Triplete per i nerazzurri, un risultato unico nel calcio italiano.

Di contro, negli ultimi anni il Bayern Monaco ha spesso avuto la meglio nei confronti diretti contro i nerazzurri. Nell’edizione 2022/23, le due formazioni si sono affrontate nella fase a gironi, con i bavaresi che hanno vinto entrambe le partite per 2-0. La sfida di quest’anno ovviamente ha un sapore diverso, per via della posta in palio, ovvero l’accesso alla semifinale. Le quote scommesse Champions League sono molto equilibrate, ma il Bayern risulta comunque il favorito. L’Inter, però, ha le capacità e la forza per ribaltare qualsiasi pronostico.

Curiosità e numeri sulla sfida e le due squadre

D’altronde i nerazzurri conoscono bene i tedeschi, perché in rosa hanno due ex del Bayern, e si parla di Yann Sommer e di Benjamin Pavard. Sommer ha vestito la maglia del Bayern per 25 partite prima di trasferirsi a Milano, mentre Pavard ha rappresentato i tedeschi in ben 163 incontri, segnando 12 reti e contribuendo a numerosi titoli vinti dal club bavarese.

L’Inter attuale presenta, inoltre, altri elementi con un passato importante in Bundesliga, che potrebbero giocare un ruolo determinante nel doppio confronto. Hakan Çalhanoğlu, ad esempio, ha dimostrato in diverse occasioni di essere un pericolo costante per i bavaresi, avendo già segnato tre gol contro il Bayern durante la sua carriera in Germania. Un altro giocatore è Mkhitaryan, che nel 2014 trovò la via del gol contro il Bayern nella Supercoppa di Germania, quando militava tra le fila del Borussia Dortmund. Anche Marcus Thuram ha lasciato un segno durante la propria esperienza in Bundesliga, realizzando due reti contro il Bayern Monaco quando indossava la maglia del Borussia M’gladbach.

Il fascino di questa doppia sfida risiede anche nel confronto tra culture calcistiche diverse. Da un lato l’organizzazione rigorosa e l’intensità del Bayern Monaco, simbolo del calcio tedesco. Dall’altro la tradizione, l’estro e la passione che caratterizzano l’Inter e il calcio italiano. I due club non a caso figurano fra le potenze storiche del calcio europeo, con una forte tradizione di successi in Champions League. Il Bayern Monaco ha conquistato sei volte il trofeo, mentre l’Inter vanta tre titoli nella sua bacheca.

 

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