Monreale, 30 agosto 2017 – «Riunioni di Commissioni consiliari lampo, ridotte a solamente a pochissimi minuti». È quello che ha denunciato ieri pomeriggio il consigliere comunale Silvio Terzo davanti al Consiglio Comunale. Alla denuncia pubblica di Terzo, con molta probabilità, seguiranno dei risvolti. La dura presa di posizione del consigliere di Alternativa Civica tocca una ferita già aperta, quella delle commissioni consiliari sulle quali peserebbe il sospetto, più che fondato, che quest’ultime vengano convocate e chiuse nel giro di pochi minuti, solo per far scattare il gettone di presenza per i partecipanti.
Silvio Terzo, vice presidente della Commissione consiliare “Affari Generali”, ha lasciato l’aula di stucco durante l’intervento avvenuto ad inizio dell’adunanza del Consiglio Comunale. «Per impegni personali ma anche per una questione morale non sono presente molto spesso alle riunioni delle Prima commissione, riunioni ridotte a minuti e alle quali per mia libera scelta non sono presente».
Non è solo una critica quella avanzata dal consigliere di Alternativa Civica che ha anche anticipato al consiglio di voler proporre nuove modalità di erogazione del gettone di presenza ai consiglieri che partecipino alle sedute di commissione. «Farò una proposta a questa amministrazione – ha dichiarato Terzo – presentando un ordine del giorno. Il gettone di presenza venga erogato solo se la riunione di commissione dura più di 2 ore o se l’argomento trattato vede un inizio e una fine».
Non solo, Terzo proporrà anche la ripresa delle sedute: «Meglio – ha concluso Terzo – se le sedute venissero riprese dalle telecamere».
All’intervento di silvio Terzo ha replicato Rosanna Giannetto, presidente della I Commissione. Il consigliere PD ha in primo luogo difeso l’operato della commissione consiliare di cui fa parte anche il consigliere Terzo. «E’ una commissione seria, dove si è sempre lavorato in maniera sinergica tra forze di maggioranza e di opposizione e per l’interesse dei cittadini. È capitato che alcune commissioni sono durate poco ma in mia presenza non è mai stata portata avanti una riunione di commissione che durasse meno di un’ora».
Anche Rosanna Giannetto si è detta favorevole ad una nuova regolamentazione delle Commissioni Consiliari. «Ben venga una diversa regolamentazione delle commissioni – ha affermato – È vero che se ci fosse un numero più compatto di consiglieri in commissione, non si perderebbe il numero legale. È probabile che ci sia qualche consigliere che tende ad andare via prima al fine di far cadere il numero legale ed ottenere così una nuova convocazione».