Monreale, 26 novembre 2017 – Rubare i contatori dell’acqua per ricavarne dalla loro vendita al mercato nero dei metalli soltanto pochi spicci. È l’ultima moda nel mondo della micro criminalità monrealese che agisce indisturbata soprattutto nelle periferie. Ieri notte l’amara sorpresa è toccata a diverse famiglie di via Esterna San Nicola. In mattinata i residenti, non vedendo arrivare come di consueto l’acqua dalla condotta comunale, hanno deciso di controllare i contatori per verificare se fossero aperti. Aprendo il vano che li contiene hanno scoperto che qualcuno li aveva smontati e portati via.
«Pensavamo che ieri mattina non fosse giunta l’acqua corrente – racconta una residente -, poi un vicino di casa ci ha comunicato che erano stati rubati i contatori. Abbiamo sporto denuncia ai carabinieri». Le famiglie che hanno subito il furto adesso dovranno fare i conti con la mancanza d’acqua per il fine settimana e con le somme che dovranno sborsare per l’installazione dei nuovi contatori da parte dell’acquedotto. «Non abbiamo notato nessuno nelle vicinanze – raccontano ancora i residenti di via Esterna San Nicola, – il furto probabilmente è avvenuto nelle ore notturne. Siamo arrivati alla frutta, per poche decine di euro si fa un danno non indifferente».
Nel mese di agosto analoghi casi si sono verificati in via Cannolicchio. A Maggio nella zona di Monte Caputo invece, erano stati divelti 8 contatori e in un solo mese erano stati contati circa 100 contatori rubati dagli ignoti furfanti. I cittadini intanto chiedono maggiore impegno da parte degli organi preposti al controllo.