Emergenza rifiuti in provincia. I sindaci non ci stanno e si riuniscono a San Cipirello
San Cipirello, 11 luglio 2018 – È ancora emergenza rifiuti nei territori della provincia di Palermo. Dopo la chiusura della discarica di Marsala i comuni sono costretti a far i conti con i viaggi infiniti degli autocompattatori. La discarica a disposizione si trova infatti a centinaia di chilometri in provincia di Catania. Un fatto non di poco conto, considerando i costi che comporta il trasporto dei rifiuti in un luogo così lontano.
In questo modo i risparmi di molti comuni virtuosi, che hanno raggiunto percentuali di raccolta differenziata considerevole, vengono vanificati dall’aumento dei costi di trasporto della frazione indifferenziata. «San Cipirello ha raggiunto l’80 percento di raccolta differenziata – fa un esempio il sindaco di San Cipirello Vincenzo Geluso – ma i costi per scaricare a Catania sono aumentati di 50 euro a tonnellata».
Per venerdì 13 luglio, all’interno dell’Aula consiliare di San Cipirello, il sindaco Vincenzo Geluso ha convocato un vertice sul tema dell’emergenza rifiuti e sull’aumento dei costi. Obiettivo principale dell’incontro sarà quello di redigere un documento unitario da inviare al Presidente della regione Siciliana Nello Musumeci.
I sindaci di Camporeale, Piana degli Albanesi, Termini Imerese e Trappeto hanno confermato la propria partecipazione all’incontro di San Cipirello ma è certo che prenderanno parte atri numerosi primi cittadini della provincia palermitana.