Ha causato un vespaio di polemiche nelle pagine dei social la notizia dell’apertura di un centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati all’interno dell’edificio del “Reclusorio delle Orfani Vergini” di via Palermo, a Monreale
L’amministrazione monrealese, con una delibera di giunta, ha approvato i lavori per l’adeguamento a struttura di primissima accoglienza del grande immobile che si trova alle porte della città normanna. Un progetto che risale al 2016 quando l’assessorato regionale alle Infrastrutture ha approvato il finanziamento del progetto definitivo per un importo complessivo di 574 mila euro. L’11 ottobre la giunta ha approvato il progetto esecutivo per una somma di 565 mila euro finanziato interamente dall’assessorato alle Infrastrutture.
La struttura è al momento gestita dall’Istituto pubblico di assistenza e beneficenza “Reclusorio delle Orfani Vergini” di cui è presidente l’Arcivescovo di Monreale Michele Pennisi. Il prelato nel 2018 ha affidato all’ingegnere Francesco Rincione l’incarico riguardante la progettazione esecutiva dei lavori. Responsabile unico del procedimento del progetto di adeguamento della struttura è il geometra comunale Salvatore Palazzo, nominato nel 2015.