MONREALE – Quando ci viene rubata l’auto è un momento di grande amarezza e sconforto ma quando ci viene rubata l’auto, che era l’unico mezzo che ci permette di andare a lavorare, l’amarezza è doppia e se si pensa che in quella stessa auto, che ci permette di andare a lavorare, ci sono anche indumenti da consegnare a gente bisognosa e cibo per i randagi, allora quello che assale è lo sconforto.
È accaduto a una ragazza monrealese, che adesso, senza quella macchina non può più recarsi sul posto di lavoro. Come se non bastasse molte persone che ne avevano bisogno non potranno più ricevere quei vestiti e molti randagi resteranno senza cibo.
L’auto di A. A, 27 anni, era parcheggiata davanti la sua villetta di via Pezzingoli. Qualcuno l’ha rubata nel corso della notte tra sabato e domenica. Al mattino l’amara sorpresa: la panda bianca non c’era più. La denuncia del furto è stata presentata ai Carabinieri di Monreale.
È un accorato appello quello che vuole fare la 27enne a chi ha portato via quell’auto, che le permetteva di raggiungere il lavoro e che conteneva indumenti e cibo. L’animo della ragazza è colmo di sconforto ma spera che chi ha rubato la sua auto possa ripensarci, restituirla o permettere il suo ritrovamento.