Strade provinciali dissestate, tanto per usare un eufemismo quando bisogna farsi il segno della croce per attraversarle, soprattutto nelle giornate piovose.
Si tratta di strade che non appartengono a nessuno se non alla ex provincia. A Monreale particolarmente preoccupante è la situazione delle SP131 e SP20. Asfalto dissestato; frane; fondo stradale sdrucciolevole e scivoloso a causa di materiale viscido e pietrisco, cunette non segnalate, cunette piene di erbacce e detriti, muri divelti tra le criticità riscontrate. Ora parte anche la denuncia.

È il consigliere comunale monrealese, Giuseppe La Corte (Lega) che ha preso carta e penna e ha scritto al Dirigente viabilità della Provincia di Palermo e al Prefetto di Palermo. Per conoscenza anche al sindaco del Comune di Monreale, e al Comando di Polizia Municipale di Monreale.
In qualità di residente e di Consigliere Comunale del comune di Monreale, La Corte denuncia la presenza di due strade gravemente dissestate con conseguente grave pericolo per l’incolumità pubblica. “Le strade interessate sono denominate SP131 e SP20 -. Tale situazione mette in grave pericolo la circolazione soprattutto di chi utilizza le due ruote per i propri spostamenti, oltre che ovviamente l’incolumità di automobilisti e pedoni che di lì transitano”.
La Corte invita quindi i destinatari, nell’ambito delle proprie competenze e responsabilità, “a porre in essere ogni provvedimento volto a ripristinare la sicurezza stradale, ricordando che, in caso d’incidente con morti e/o feriti a causa di detta insidia, invierà denuncia alla Autorità Giudiziaria chiedendo di accertare l’esistenza obiettiva di pericolo o d’insidie della strada, dovuti a condotta colposa omissiva o commissiva dell’ente proprietario e l’eventuale nesso di causalità tra tale condotta e danni subiti dagli utenti”.