Monreale, 9 novembre – Si è tenuta stamattina, presso l’Ufficio Provinciale del Lavoro, la riunione che aveva lo scopo di risolvere la questione relativa alle problematiche dei lavoratori ex ATO che non ricevono dalla Mirto srl lo stipendio dal mese di agosto e che attendono ancora il TRF da parte della Ecogestioni. L’incontro si è però concluso con un secco nulla di fatto per la mancata partecipazione degli attori principali: i rappresentanti della ditta Ecogestioni e della Mirto srl.
La cattiva notizia non è stata presa bene dai 41 lavoratori che stanno adesso decidendo se aderire ad eventuali forme di protesta. “Non è stato possibile trovare una soluzione alla problematica – ha dichiarato Antonio Celano, rappresentante sindacale Uil – i lavoratori sono orientati adesso, in accordo con il sindacato, ad adire alle vie legali coinvolgendo tutti coloro che sono coinvolti nell’operazione: dal comune di Monreale fino alle ditte Ecogestioni e Mirto”.
Gli ex dipendenti dell’Alto Belice Ambiente passati alla ditta Mirto, sostiene il sindacato, hanno tutta la buona volontà di garantire il servizio che serve alla città per rimanere pulita anche se stanno iniziando a mancare alcuni importanti presupposti. Tale situazione inoltre, starebbe creando alcune tensioni tra i lavoratori stessi. “Il sindacato è fortemente preoccupato – continua Celano – Noi continueremo a difendere i diritti dei lavoratori”.
Anche Alessandro Franchina (UGL) fa eco alle dichiarazioni della Uil: “Le due ditte – ha dichiarato – non si sono presentate all’incontro odierno e adesso ricorreremo al giudice per garantire i diritti dei dipendenti che, al momento, assicurano le proprie prestazioni in paese”.