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Il sistema Pampa-Vicari, sesso con giovanissime anche in una villetta di Monreale

Sarebbero tante altre le persone finite sotto la lente dei Pm della procura di Palermo

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Sono agghiaccianti i racconti contenuti nelle oltre 300 pagine dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal Gip del tribunale di Palermo, che ha portato all’arresto dell’ex dj monrealese Francesco Pampa e attuale titolare dell’agenzia di moda Vanity Models Management. Insieme all’ex collega Massimiliano Vicari, esperto web e pubblicità, avrebbe costruito un sistema con il quale giovani aspiranti, anche  minorenni, miss sarebbero state avviate alla prostituzione tra promesse di lavoro, soldi. Oltre a Pampa e Vicari, un altro monrealese, Filippo Giardi, 35 anni, amico del manager, è indagato. Si trova ai domiciliari.

Ma sarebbero tante altre le persone finite sotto la lente dei Pm della procura di Palermo che coordina le indagini eseguite dalla Squadra Mobile di Palermo. Tra questi vi sono stretti collaboratori del Pampa ma, soprattutto, persone che avrebbero avuto rapporti sessuali a pagamento con le ragazzine. Tra questi vi sarebbero organizzatori di eventi della provincia di Palermo, Trapani e Milano ma anche gente “comune”, che avrebbe anche messo a disposizione la propria casa per organizzare serate in cui alcol e sesso erano i protagonisti.

Emblematico è il racconto di una delle ragazze che ha denunciato il sistema Pampa-Vicari. Al centro di questo che non sarebbe solo un episodio sporadico, ci sarebbe una casa nelle campagne di Monreale. Una villetta che si troverebbe in una delle tante traverse di via Linea Ferrata. La ragazza sarebbe stata accompagnata da Pampa stesso all’interno di quella villetta in cui ad attendere ci sarebbe stato un uomo. All’interno dei quella casa si sarebbero consumati più volte rapporti sessuali tra l’uomo, un monrealese, Pampa e le ragazze.

I poliziotti della Squadra Mobile, intercettando l’auto di Pampa e le conversazioni telefoniche, hanno trovato il luogo descritto nella denuncia di una delle vittime. Dopo la cena al Mc Donalds, hanno seguito l’automobile e hanno identificato la zona. “Quest’uomo aveva la pancia, era peloso nel corpo, aveva peli sulla pancia e sul petto”. E’ questo è solo un piccolissimo frammento del racconto della giovane vittima che preferiamo non inserire. Fatto sta che, dopo la prestazione sessuale, sarebbe stato sempre Pampa a pagare la giovane dopo essere entrato nella stanza del proprietario di casa.

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